Perché è importante prestare ancora attenzione al Covid-19?
È vero che il Covid-19 non è più pericoloso come prima ma, come sappiamo, continua a diffondersi ed è utile conoscere le indicazioni attuali:
1) dal 10 agosto non vige più l’obbligo di isolamento e auto sorveglianza in caso di positività da Covid-19;
2) il Ministero della Salute ha emanato una circolare in data 11 agosto, che pone l’accento non tanto sulla positività quanto sui sintomi del Covid-19, consigliando di:
- indossare un dispositivo di protezione delle vie respiratorie (mascherina chirurgica o FFP2) se si entra in contatto con altre persone;
- se si è sintomatici, rimanere a casa fino al termine dei sintomi;
- applicare una corretta igiene delle mani;
- evitare ambienti affollati;
- non entrare in contatto con persone fragili, immunodepresse, donne in gravidanza;
- evitare di frequentare ospedali o RSA. Questa raccomandazione assume particolare rilievo per tutti gli operatori addetti all’assistenza sanitaria e socio-sanitaria, che devono quindi evitare il contatto con pazienti a rischio;
- informare le persone con cui si è stati in contatto nei giorni immediatamente precedenti alla diagnosi, se anziane, fragili o immunodepresse;
- contattare il proprio medico curante se si è persona fragile o immunodepressa, se i sintomi da Covid-19 non si risolvono dopo 3 giorni o se le condizioni cliniche peggiorano.
Applicate le suddette regole agli ambienti di lavoro, si conclude che è consigliato ai lavoratori sintomatici da Covid-19 di confrontarsi con il proprio Medico Curante. E, nel frattempo, indossare la protezione respiratoria.
Non è necessario alcun tampone di accertamento di negativizzazione al rientro al lavoro, a fronte di un iniziale tampone positivo.